La filosofa Michela Marzano, promotrice assieme a Nadia Urbinati e Barbara Spinelli del recente appello su Repubblica per il rispetto della dignità delle donne, ci spiega perché non si sente un cervello in fuga e perché ha scelto il corpo come percorso di ricerca. E risponde alle nostre domande: come vedi l’Italia dal tuo punto di osservazione esterno? La work addiction di cui parli nel tuo ultimo libro (Estensione del dominio della manipolazione) riguarda anche le donne?
Guarda la videointervista sul canale Youtube di Womenomics.it!
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento