mercoledì 30 settembre 2009

"Donne della realtà" a Milano il 5 ottobre

Scottante il tema del dibattito proposto da un gruppo di giornaliste firmatarie di un appello contro modelli femminili distorti e imperanti anche nei mezzi di informazione: "escort, veline, donne di carta che paiono avere un solo obiettivo, visibilità e carriera, soldi e favori elargiti da uomini potenti e danarosi. Una responsabilità che tocca da vicino i giornalisti, incapaci di arginare, nel tempo, il diffondersi di rappresentazioni fuorvianti del composito e vitale universo femminile".
Perchè le cosiddette donne 'normali' sono scomparse dai media?

All'incontro interverrà la prof. Chiara Volpato, ordinario di Psicologia Sociale alla Facoltà di Psicologia dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca, la senatrice Emanuela Bajo Dossi e l'onorevole Massimo Polledri, due tra i diciassette parlamentari cattolici, firmatari di un appello bipartisan "al bene comune".

Per info.

sabato 26 settembre 2009

Ready-For-Board Women

L’Italia è al 28esimo posto su 33 per presenza di donne nei CDA delle aziende quotate (4% contro una media UE dell’11%).
Come sostiene la teoria della womenomics e la recente letteratura economica internazionale, la partecipazione delle donne all’economia è, oltre che una questione di pari opportunità e di giustizia sociale, soprattutto la chiave dello sviluppo del nostro paese: una maggiore presenza delle donne nell’economia e soprattutto nei luoghi decisionali genera una migliore performance economico-finanziaria e diminuisce il rischio di default delle aziende.

La Professional Women’s Association of Milan (PWA Milan) ha avviato un progetto “Ready-For-Board Women” per promuovere la presenza delle donne nei CDA delle aziende pubbliche e private, eliminando così la scusa più frequentemente utilizzata per giustificare la scarsa presenza di donne nei Consigli di Amministrazione: “non ci sono abbastanza donne qualificate, con l’esperienza e le competenze richieste per poter entrare a far parte di un board”.

L’obiettivo di “Ready-For-Board Women” è quello di pubblicare periodicamente un dossier di donne che per profilo di ruolo, di esperienza, di competenza e di visibilità possano essere chiamate a sedere nei board delle imprese, dei diversi settori dell’economia, della politica, dell’amministrazione pubblica.

Per saperne di più sul progetto e autocandidarsi v. la pagina dedicata sul sito di PWA.

mercoledì 23 settembre 2009

"Donne tra memoria e futuro"

Venerdì 25/09 il Gruppo Donne della COPEAM partecipa al Prix Italia 2009 a Torino con la tavola rotonda "DONNE TRA MEMORIA E FUTURO".

"I rapporti tra i generi messi in scena nelle trasmissioni televisive non sono interpretabili senza un riferimento a ciò che avviene nella società, dove questo stesso tema è al centro di un conflitto irrisolto in cui permangono discriminazioni che tendono a mantenere la donna in un ruolo di subordinazione e dipendenza.
La televisione è sicuramente uno dei luoghi di produzione dei valori sociali e tuttavia non è essa ad inventarli né è essa la detentrice di un potere trasformatore illimitato.
In considerazione di ciò abbiamo invitato amiche ed esperte a confrontarsi insieme sulla televisione di ieri, su come veniva raccontata e rappresentata la donna negli anni settanta e ottanta e sul futuro rappresentato dai nuovi media.
Oggi che si è aperto il mondo della multimedialità, dei nuovi media, dei social network che vedono le ragazze e le giovani donne sempre più protagoniste di questi nuovi mezzi di comunicazione di massa vogliamo lanciare un sfida: verificare se e come i nuovi media sono in grado di cambiare i rapporti di forza, di rappresentare in modo diverso e completo la parte femminile della società, di realizzare quella parità di possibilità e di opportunità in modo che tutti insieme, uomini e donne, si riesca a creare una informazione e una comunicazione diversa
".

Modera: Loredana Cornero, Presidente gruppo donne COPEAM

I temi:
- La rappresentazione della donna in tv in anni non lontani: "Si dice donna" di Tilde Capomazza
- L'esplosione dei newmedia, socialnetwork, blog, facebook, youtube, web magazine : La ragazza Facebook di Caterina Guzzanti
Ne parlano: Stefanella Campana Babelmed , Sara Lacomba COPEAM, Carolina Popolani Newslab, Marzia Vaccari Orlando, Sumaya Abdel Qader Sumaya-Blog, Francesca Panzarin Womenomics.it.

martedì 22 settembre 2009

I neologismi delle giornaliste

L'autorevole linguista Luca Serianni, curatore del Devoto-Oli, nella sua lectio magistralis al recente festival della mente di Sarzana citava Marina Terragni e un suo articolo della sua rubrica su “Io Donna” di inizi agosto in cui la giornalista usava “letteronza”, “velinazza”, “gossipparo” come esempi di senso spregiativo del suffisso –zzo e – aro.

Secondo la Treccani, il primo posto nella classifica di fabbricanti di neologismi va a Natalia Aspesi con oltre 50 parole inventate in oltre 50 anni si carriera. Dai suoi articoli su La Repubblica sono uscite parole come “neofemminismo”, “antivelina”, “lesbofilm” , “red carpet”, “etnostilista” entrate poi nell’uso comune.
Sembra infatti che le giornaliste donne siano più abili dei loro colleghi uomini nel condensare in un solo termine caratteri culturali, etici, estetici della società contemporanea.

Best in Class - L'eccellenza dall’esperienza

Disponibile online il lavoro di ricerca realizzato da Sistemi Formativi Confindustria e presentato nell’ambito del convegno “Donne e lavoro: i successi delle pari opportunità”, organizzato il 15/09 a Roma in collaborazione con Aidda e Comune Roma e finanziato dal Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche.

L’obiettivo del progetto BIC è valorizzare e diffondere le best practices in materia di promozione dell’occupazione femminile e di pari opportunità, attraverso un’indagine sulle PMI ed un video-documentario che presenta tre casi di eccellenza sul tema strategico della conciliazione dei tempi di vita e di lavoro.

L’indagine ha censito 554 pratiche di promozione delle pari opportunità in 182 PMI e ha individuato 8 elementi distintivi che caratterizzano l’azione di promozione delle pari opportunità nelle piccole e medie imprese.

Dati e commenti e comunicati.

mercoledì 16 settembre 2009

Articoli di settembre da segnalare

Maria Silvia Sacchi, Lavorano e spendono di più. Il mondo in crisi salvato dalle donne, Corriere 16/09

M.Laura Rodotà, Veline, escort, maschilismo. Lettera aperta alle donne. È il momento di un neofemminismo. Ripartiamo dall’autostima, Corriere, 15/09

E. Audisio, LA seconda vita delle donne, Repubblica, 15/09, pag.39

L.La Posta, Conciliare fa bene alle Pmi, IlSole24Ore, 14/09

M.Proietti, Apre la Feltrinelli delle ragazze. In vendita abiti, trucchi, piccolo design, Corriere 08/09

L.Maisano, La City è ancora un club per uomini, IlSole24ore, 08/09

«Bonus a tutti i costi? No grazie», IlSole24ore, 08/09

Debutto al vertice per frau Henkel” IlSole24ore, 08/09

P.Gaiotti de Biase, Le donne nell'era della crisi democratica, L'Unità 05/09

Forum Unità, l'allarme delle donne: "L'abc delle nostre libertà è a rischio”: video e sintesi , 04/09

Diane Sawyer to Replace Charles Gibson As 'World News' Anchor, ABCNews, 02/09

N.D. KRISTOF-S.WuDUNN, The Women’s Crusade, NYTimes Magazine, 23/08

martedì 15 settembre 2009

ll corpo delle donne: videointerviste a M.Mafai e L.Zanardo

Splendida sinergia non programmata tra Repubblica.it TV e Womenomics.it ieri sul tema dello svilimento della donna nella tv italiana.

Sul nostro canale su Youtube trovate 2 videointerviste: a Miriam Mafai che al festival della mente di Sarzana ci ha raccontato quali sono le donne che rappresentano l’avvenire delle ragazze di oggi; a Lorella Zanardo a cui abbiamo chiesto da dove è nata l’idea del documentario "Il corpo delle donne" e quali saranno gli sviluppi del progetto.

Come sempre, alla prima parte di intervista su tema, ciascuna delle due ha risposto con simpatia al questionario di Womenomics.it.

Buona visione!