martedì 31 gennaio 2012
No profit innovativo: il World of Difference della Fondazione Vodafone
Dopo il progetto Donne&Lavoro segnaliamo un'altra interessante iniziativa della Fondazione Vodafone Italia: la quinta edizione di "World of Difference" il programma per promuovere il coinvolgimento diretto dei Clienti e Dipendenti Vodafone dando loro l’opportunità di svolgere un’attività lavorativa, retribuita dalla Fondazione Vodafone Italia, presso alcuni Enti non profit.
Sono stati individuati 62 profili professionali utili a potenziare le attività quotidiane legate allo svolgimento dei loro progetti delle ONG.
I Clienti e i Dipendenti Vodafone possonno iscriversi al programma e inviare il proprio CV dal 23 gennaio al 5 febbraio 2012.
Per maggiori info: Fondazione Vodafone. I profili richiesti.
mercoledì 25 gennaio 2012
Domus Cleaning Set: anche Imaginarium cade nello stereotipo
Per fortuna che a 3 anni non si è ancora assuefatti allo stereotipo secondo il quale pulire e cucinare è un compito esclusivamente femminile e che le donne vogliono tutto di colore rosa!
Anche Imaginarium, uno dei brand di giocattoli più evoluti, cade sul binomio pulizie-femmina-colore rosa: il Domus Cleaning Set è tutto rosa e nei negozi è posizionato accanto ai set per la cucina, anch'essi rigorosamente sui toni del rosa.
Mamme italiane, okkio (ai mariti che ci scegliamo e all'educazione che stiamo dando ai nostri figli)!
venerdì 20 gennaio 2012
Il 26/01 Pari o Dispare a colloquio con il ministro Fornero
Il 26 gennaio il comitato Pari o Dispare organizza un incontro con Elsa Fornero, Ministro del Lavoro e del welfare con delega alle pari opportunità e molti esponenti del mondo delle istituzioni, delle aziende e della cooperazione sul tema Questione femminile, questione Italia: lavoro, domanda, servizi, cultura?. Presiede Emma Bonino.
Il programma del convegno.
L'evento sarà trasmesso in streaming da Corriere.it
Info: giovedì 26 gennaio a Roma, dalle ore 15.30 alle 19.00, presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica italiana (Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29).
Per iscriversi scrivere a segretariapod@gmail.com
Il programma del convegno.
L'evento sarà trasmesso in streaming da Corriere.it
Info: giovedì 26 gennaio a Roma, dalle ore 15.30 alle 19.00, presso la Sala Zuccari del Senato della Repubblica italiana (Palazzo Giustiniani, via della Dogana Vecchia 29).
Per iscriversi scrivere a segretariapod@gmail.com
martedì 10 gennaio 2012
Dietro ogni grande donna c'è un grande uomo
Proviamo a capovolgere il famoso proverbio e scopriremo che il detto funzione ugualmente: tra le top stories di Bloomberg Businessweek di questa settimana (Behind Every Great Woman. The rise of the CEO mum has create a new kind of trophy husband) si racconta la storia di una serie di famiglie americane in cui il marito ha deciso di stare a casa a curare i figli per permettere alla moglie di dedicarsi alla carriera.
E non si tratta delle solite famose top manager come Carly Fiorina ex ceo di HP o di Indra Nooyi di Pepsi Cola, ma di donne imprenditrici o amministratrici di aziende "normali".
Il fenomeno negli USA sta diventando sempre meno inusuale tanto che sono nati diversi blog scritti dagli uomini casalinghi e gruppi di supporto che difendono la loro scelta di fronte ai tradizionali pregiudizi.
Chissà se in Italia ne esiste qualche esempio...
E non si tratta delle solite famose top manager come Carly Fiorina ex ceo di HP o di Indra Nooyi di Pepsi Cola, ma di donne imprenditrici o amministratrici di aziende "normali".
Il fenomeno negli USA sta diventando sempre meno inusuale tanto che sono nati diversi blog scritti dagli uomini casalinghi e gruppi di supporto che difendono la loro scelta di fronte ai tradizionali pregiudizi.
Chissà se in Italia ne esiste qualche esempio...
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womenomics donne lavoro bloomsberg
Artemisia, storia (molto contemporanea) di violenza e di passione
Un'esperienza davvero interessante la visita alla mostra su Artemisia Gentileschi a Palazzo Reale a Milano!
Il percorso si snoda tra una sessantina di quadri che ripercorrono la vita privata e professionale di una delle prime artiste italiane del Seiconto di cui si ricorda il nome.
La violenza subita appena 16enne da un amico pittore del padre è rievocata nella prima sala - una stanza semibuia con un letto bianco disfatto e una pioggia di fogli scritti a mano - dalla splendida
istallazione di Emma Dante che racconta l'evento attraverso gli atti del processo (vedi la performance live dell'artista all'opening della mostra).
Sull'evento è disponibile un sito, una pagina Facebook e Twitter, oltre che un'app per piattaforme Apple iPhone/iPad (by 24 ORE Cultura e Mixel) che sembra molto ricca di contenuti e idee, peccato che si blocchi troppo spesso!
Catalogo disponibile anche in ebook (nonostante quello che dice la pagina relativa sul sito).
Partner della mostra sono alcune associazioni femminili contro la violenza sulle donne come Associazione Dinuovo, Doppia Difesa. Tra gli enti sostenitori della mostra la Fondazione Bellisario e Valore D.
Immagine: Allegoria della fama, 1630-35 circa, olio su tela, cm 57,5 x 51,5 Robilant+Voena, Londra-Milano
Il percorso si snoda tra una sessantina di quadri che ripercorrono la vita privata e professionale di una delle prime artiste italiane del Seiconto di cui si ricorda il nome.
La violenza subita appena 16enne da un amico pittore del padre è rievocata nella prima sala - una stanza semibuia con un letto bianco disfatto e una pioggia di fogli scritti a mano - dalla splendida
istallazione di Emma Dante che racconta l'evento attraverso gli atti del processo (vedi la performance live dell'artista all'opening della mostra).
Sull'evento è disponibile un sito, una pagina Facebook e Twitter, oltre che un'app per piattaforme Apple iPhone/iPad (by 24 ORE Cultura e Mixel) che sembra molto ricca di contenuti e idee, peccato che si blocchi troppo spesso!
Catalogo disponibile anche in ebook (nonostante quello che dice la pagina relativa sul sito).
Partner della mostra sono alcune associazioni femminili contro la violenza sulle donne come Associazione Dinuovo, Doppia Difesa. Tra gli enti sostenitori della mostra la Fondazione Bellisario e Valore D.
Immagine: Allegoria della fama, 1630-35 circa, olio su tela, cm 57,5 x 51,5 Robilant+Voena, Londra-Milano
venerdì 6 gennaio 2012
Milano, 19/01. Un altro modo di governare le aziende: pratiche di cambiamento
Il primo appuntamento al femminile del nuovo anno è organizzato dall'Associazione DONNESENZAGUSCIO che il 19 gennaio propone una discussione sul tema "UN ALTRO MODO DI GOVERNARE LE AZIENDE: PRATICHE DI CAMBIAMENTO".
Oggi nel management ci sono donne che in questi ruoli hanno manifestato una visione diversa e un atteggiamento orientato al cambiamento, da cui discendono una diversa concezione dell’azienda e delle regole del suo funzionamento. Portano con sé consapevolezze che orientano il loro agire. Hanno così sviluppato pratiche innovative, mostrando che le loro idee non sono impossibili da attuare: sono state realizzate, e con beneficio per chi lavora e per l'azienda. Proponiamo di parlarne partendo da alcuni nodi che toccano specificamente le donne: l'organizzazione del lavoro, innanzitutto, ma non solo.
E' possibile modificare la rigidità insensata dell'organizzazione attuale? Trovare soluzioni a bisogni immediati, ma che agiscano sul cambiamento della cultura aziendale? Dare valore all'identità intera delle donne, nella maternità e nel lavoro al tempo stesso? Aprire l'accesso ai posti qualificati? E non dovervi rinunciare per una scelta di vita completa?
Ne discuteranno:
ANNA DEAMBROSIS, Direttore Tutela della Persona e Risparmio, Reale Mutua, Torino
PATRIZIA DI PIETRO, HR Manager, General Electric Finance, Milano
PINA GRIMALDI, Direttore Organizzazione e Sistemi, Centro Direzionale Fatebenefratelli, Roma
ALESSANDRA RIZZI, Chief Operations Officer, Randstat Italia, Milano
Info: giovedì 19 gennaio 2012, 18.30-20.30 c/o CASA DI VETRO, via Sanfelice 3, Milano
Oggi nel management ci sono donne che in questi ruoli hanno manifestato una visione diversa e un atteggiamento orientato al cambiamento, da cui discendono una diversa concezione dell’azienda e delle regole del suo funzionamento. Portano con sé consapevolezze che orientano il loro agire. Hanno così sviluppato pratiche innovative, mostrando che le loro idee non sono impossibili da attuare: sono state realizzate, e con beneficio per chi lavora e per l'azienda. Proponiamo di parlarne partendo da alcuni nodi che toccano specificamente le donne: l'organizzazione del lavoro, innanzitutto, ma non solo.
E' possibile modificare la rigidità insensata dell'organizzazione attuale? Trovare soluzioni a bisogni immediati, ma che agiscano sul cambiamento della cultura aziendale? Dare valore all'identità intera delle donne, nella maternità e nel lavoro al tempo stesso? Aprire l'accesso ai posti qualificati? E non dovervi rinunciare per una scelta di vita completa?
Ne discuteranno:
ANNA DEAMBROSIS, Direttore Tutela della Persona e Risparmio, Reale Mutua, Torino
PATRIZIA DI PIETRO, HR Manager, General Electric Finance, Milano
PINA GRIMALDI, Direttore Organizzazione e Sistemi, Centro Direzionale Fatebenefratelli, Roma
ALESSANDRA RIZZI, Chief Operations Officer, Randstat Italia, Milano
Info: giovedì 19 gennaio 2012, 18.30-20.30 c/o CASA DI VETRO, via Sanfelice 3, Milano
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